Nel suo operato a favore dello sviluppo del territorio isontino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia riconosce il fondamentale ruolo della cultura nel concorrere alla determinazione del benessere e della qualità della vita delle persone e alla coesione della comunità, nonché nel potenziare l’attrattività del territorio, con positive ricadute economiche.
La Fondazione promuove dunque, tra le altre, importanti iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale locale – inteso dal punto di vista artistico, paesaggistico, storico, e non solo –, privilegiando modalità sostenibili e innovative.
In quest’ottica – e anche in vista dell’imminente appuntamento “Nova Gorica – Gorizia Capitale europea della Cultura 2025” – la Fondazione ha recentemente dato vita, nella propria sala espositiva, allo “Smart Space”: un nuovo concetto di spazio espositivo digitale dedicato all’arte, alla cultura e alla narrazione del paesaggio. Dotato di schermi e tavoli touch, visori per la realtà virtuale, un’innovativa area di projection mapping, sale video e di un’area allestita in forma tradizionale, questo nuovo spazio è improntato alla sostenibilità: le esposizioni qui realizzate non verranno infatti mai dismesse, ma costituiranno un archivio digitale sempre consultabile nel tempo.
Oggi all’interno dello Smart Space sono presenti tre diverse esposizioni digitali, che si alternano nei diversi giorni della settimana: “Viaggio immersivo nella storia di Gorizia”, percorso inedito che mette in luce fatti, persone, mestieri e opere che hanno delineato i caratteri e il volto della città a partire dalla storia del Monte di Pietà, da cui la Fondazione trae origine; “Diritti al Cubo. Gorizia epicentro di una rivoluzione. La fine del manicomio, la nascita dei diritti”, dedicata alla rivoluzione basagliana; “L’Italia è. Assemblea Costituente: la rinascita di un popolo”, percorso a cura di Fondazione De Gasperi volto a riscoprire i valori fondanti della Costituzione.