Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena

Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra

L’isolato del centro storico di Volterra, oggi di proprietà quasi esclusiva della Fondazione C.R.V., è stato per secoli l’ospedale della città. Tanto è vero che anche dopo molti anni dal suo trasferimento, in città si è continuato a chiamarlo isolato ex ospedale civile. In realtà la prima notizia storica di uno “spedale” cittadino risale al 1161. Successivamente nel XII sec. si aggiunsero 3 spedali e poi ulteriori 4, sinché alla fine del XIV sec. tutti gli spedali furono riuniti in un’unica sede, quella del Santa Maria Maddalena, nell’omonimo isolato ospedaliero. Solo recentemente, alla fine degli anni ’80 del sec. scorso, con lo spostamento dell’Ospedale Civile alla periferia della città, si è messo mano alla trasformazione dell’isolato ospedaliero. Un primo intervento ha portato alla realizzazione del Centro Studi S. Maria Maddalena nel 1990, con il recupero delle parti medievali dell’isolato e di 2 importanti zone archeologiche, quella romana del II sec. d.C. e quella etrusca del VI sec. a.C.. Queste zone archeologiche, che fanno parte della Sede della Fondazione, sono oggi visibili al pubblico. Intorno a metà anni 2010/2020, si è poi completato il restauro e il riuso dei restanti corpi per farne un centro espositivo, inaugurato nel 2018.Più specificatamente la zona espositiva occupa oggi il nucleo originario della ex Chiesa e della sottostante area archeologica romana, di età imperiale, su Piazza San Giovanni, oltre al corpo di fabbrica in fronte al Battistero dei sec. XVIII/XIX. Quest’ultima realizzazione espositiva si è prefissa il compito di coinvolgere e far dialogare anche gli spazi convegnistici del Centro Studi e quelli della sede della Fondazione.