Galleria di Palazzo degli Alberti

Intesa Sanpaolo

 La Galleria prende il nome dal palazzo che la ospita, l’antico “Casone degli Alberti” risalente al XIII secolo. Attualmente il palazzo conserva la fisionomia tardo-quattrocentesca databile alla ristrutturazione voluta, probabilmente, dalla ricca famiglia Bardi di Vernio, il cui stemma di primo Cinquecento campeggia sulla cantonata esterna dell’edificio. 

Quando divenne la sede della Cassa di Risparmio di Prato, la necessità di reperire nuovi spazi portò ad un radicale restauro dell’edificio tra il 1870 e il 1872 ed altri interventi si sono avvicendati nei decenni successivi fino al giorno d’oggi. Fra questi rimane particolarmente leggibile quello degli anni Trenta del secolo scorso, che coincise con il periodo di nascita della collezione artistica della banca.

In quegli anni, infatti, iniziarono le prime acquisizioni direttamente dagli artisti pratesi o toscani. 

Negli anni Settanta del Novecento avvenne il salto di qualità della collezione, con l’acquisto di opere di straordinario valore: i dipinti di Caravaggio, Giovanni Bellini e Filippo Lippi, capolavori di intrinseca eccellenza e riferimenti imprescindibili per la cultura artistica del territorio. A ciò si aggiunse una ricca collezione di dipinti del Seicento fiorentino e toscano e la raccolta di un nutrito gruppo di opere del celebre scultore pratese Lorenzo Bartolini.