Intelligenza futura: le prospettive dell'arte fra realtà e AI

Il convegno intende indagare il rapporto fra arte e nuove tecnologie. L’arte, come espressione della creatività umana, si trova oggi di fronte a un bivio stimolante e complesso, sospeso tra la realtà tradizionale e le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale (AI).

Da un lato, l’arte continua a essere un riflesso autentico delle esperienze umane, capace di trasmettere emozioni, storie e culture attraverso forme tangibili come pittura, scultura e letteratura. Dall’altro, l’AI introduce un nuovo paradigma, in cui le macchine non solo assistono, ma possono anche creare opere originali.

Le prospettive dell’arte nell’era dell’AI sono vastissime. Gli algoritmi di machine learning e le reti neurali permettono di generare immagini, musica e testi con una velocità e una precisione senza precedenti.

Questo porta a domande profonde sul ruolo dell’artista: può una macchina avere un’ispirazione? Qual è il valore di un’opera d’arte creata da un’intelligenza artificiale rispetto a una creata dall’uomo?

Fra i relatori, l’artista Giuliana Cuneaz e lo scienziato Alberto Diaspro.