Il sostegno all’arte in tutte le sue forme e la salvaguardia del patrimonio culturale sono parte integrante dell’attività di Fondazione Perugia, da sempre impegnata nel promuovere il territorio attraverso le sue bellezze e i suoi maestri, anche a vantaggio delle generazioni future.
Sin dalla sua costituzione, Fondazione Perugia ha agito in maniera accorta e mirata, promuovendo conferenze ed eventi, sostenendo la ricerca scientifica, partecipando a importanti pubblicazioni e organizzando periodicamente esposizioni artistiche.
L’ente possiede un importante patrimonio immobiliare costituito da edifici storici di grande pregio, acquistati nel corso del tempo e finemente restaurati, allestiti con mirabili collezioni e restituiti alla fruizione pubblica con l’intento di diffondere e incentivare la conoscenza.
La vocazione collezionistica di Fondazione Perugia è di notevole rilievo. Nel corso di oltre trent’anni, infatti, sono state acquisite – direttamente sul mercato o attraverso donazioni e lasciti – più di mille opere. Una raccolta che attualmente comprende, per limitarsi ai nomi maggiori e alla sola pittura, capolavori di Perugino, Pintoricchio, Luca Signorelli, Matteo da Gualdo, Gian Domenico Cerrini, Federico Zuccari e Guercino. Gran parte di questo tesoro è ospitato stabilmente a Perugia nello spazio museale di Palazzo Baldeschi, nel Corso principale, e rappresenta a tutti gli effetti un “bene pubblico” a disposizione della comunità e degli appassionati d’arte. Uno spirito di condivisione che nasce dalla consapevolezza che tale patrimonio rappresenti parte fondamentale dell’identità storica e culturale della nazione italiana e della sua immagine nel mondo.
