È stato lanciato in questi giorni e sarà attivo fino al 31 agosto il crowfunding per contribuire alla rinascita del Cineteatro Antoniano di Bologna come spazio ricreativo per la città. BPER Banca sostiene il progetto.
Nell’epoca delle piattaforme di streaming e delle visioni di film e serie dal proprio divano o addirittura sullo schermo dello smartphone, la sala cinematografica stenta a recuperare il suo potere di attrazione sugli spettatori. Lo suggeriscono i dati del rapporto Bes (Benessere Equo e Sostenibile) dell’Istat che segnalano il ritorno ai livelli prepandemia e un consistente andamento di crescita da un anno all’altro per tutte le attività culturali fuori casa ad eccezione proprio dell’andare al cinema (https://www.istat.it/it/files//2024/04/2.pdf).
Si è facilmente indotti a pensare che a questo fenomeno abbia contribuito la chiusura di molte sale storiche cittadine a favore di multisala spesso raggiungibili solo in automobile con un effetto di spersonalizzazione dell’esperienza e di diminuzione della varietà dell’offerta di titoli.
Se questa valutazione fosse comprovata, allora sarebbe altrettanto logico interpretare la funzione del cinema non solo come luogo di mera visione ma come punto di ritrovo e di aggregazione sociale all’interno del tessuto urbano, in cui incontrarsi, dialogare, conoscersi, creare relazione e comunità.
Il legame tra cultura e solidarietà è la missione che si è data fin dalla fondazione e ancor di più con l’attuale rinnovamento il Cinema Teatro Antoniano di Bologna, il cui nome è legato nella memoria di tutti al mitico “Zecchino d’Oro” e a padre Ernesto Caroli che lo ha diretto fino al 1993. Non a caso il cinema all’inizio degli anni sessanta fu voluto per sostenere con i suoi proventi la mensa dei poveri creata da padre Ernesto.
Chiuso con il Covid-19, il Cineteatro Antoniano dopo la riapertura è stato investito da un progetto di trasformazione per rivestire un ruolo di spazio polifunzionale per mostre, convegni, proiezioni, rassegne cinematografiche, uno spazio di accoglienza, condivisione e coesione per tutta i cittadini.
I lavori di ristrutturazione, cominciati all’inizio del 2023 anche con i fondi del PNRR, procedono ora grazie alla raccolta fondi lanciata dall’Antoniano sulla piattaforma di crowdfunding e social innovation Produzioni dal Basso.
L’obiettivo della campagna è raccogliere 30mila euro e si può contribuire entro il 31 agosto con una donazione libera oppure destinando il proprio importo a finanziare la manodopera o l’acquisto delle nuove poltrone.
BPER Banca, nell’ambito delle iniziative di BPER Bene Comune, l’unità dedicata al Terzo Settore e alla Pubblica Amministrazione, promuove e sostiene la raccolta e, per ogni donazione in crowdfunding, erogherà 5 euro per un contributo massimo di 1.500 euro.
Il progetto prevede:
– una sala di proiezione cinematografica;
– un palco in cui mettere in scena spettacoli e concerti;
– il nuovo studio televisivo in cui assistere alle prossime edizioni dello Zecchino d’Oro;
– uno spazio per appuntamenti culturali.
La sala grande conterrà 410 posti a sedere mobili, la sala piccola 140.
Gli obiettivi che il progetto vuole raggiungere sono:
– rendere gli spazi interni più nuovi, belli e sicuri;
– creare un luogo di aggregazione, coesione sociale e solidarietà;
– innovare lo spazio culturale, partendo dalle radici di Antoniano, dove le attività culturali sostengono le opere di solidarietà;
– proporre una programmazione culturale ambiziosa di film, eventi, incontri e spettacoli.
– creare inclusione sociale;
– avvicinare la cittadinanza ai progetti sociali e alle opere di solidarietà promosse da Antoniano;
– aumentare la consapevolezza dei cittadini sui temi dell’ecologia integrale e del welfare culturale.
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