È cultura da vivere!
Sta per partire è cultura!: in tutta Italia si festeggerà la cultura con la nuova manifestazione promossa da ABI e ACRI, pensata per far vivere a tutti – bambini, ragazzi, adulti, famiglie, scuole – le diverse forme della cultura. Un percorso di scoperta in tutto il Paese, da nord a sud, che nella settimana dal 7 al 14 ottobre metterà in rete iniziative ed eventi culturali organizzati in tutta Italia dai protagonisti del mondo bancario e finanziario. Ne parla Ildegarda Ferraro, Responsabile Servizio Stampa e Comunicazione di ABI.
Quali sono le ultime novità?
Voglio invitare tutti a uscire di casa tra il 7 e il 14 ottobre per partecipare a è cultura! Dal Nord al Sud ci saranno circa 200 appuntamenti organizzati da banche e fondazioni di origine bancaria ma anche da altri compagni di strada. Sono pronti a offrirvi visite guidate alle sedi storiche e alle collezioni d’arte, mostre, concerti, presentazioni di libri, laboratori educativi, incontri dedicati alla prevenzione e alla sostenibilità. Tutto a vostra disposizione dal 7 al 14 ottobre. Potete consultare il palinsesto selezionando la data, il luogo e, volendo, la banca, la fondazione o l’ente promotore degli eventi e costruire in autonomia il vostro programma per tutta la settimana. Inoltre ogni giorno troverete l’agenda quotidiana che vi consentirà di avere un quadro assolutamente preciso di quello che avete a disposizione. Non sarete quasi mai a casa quella settimana.
Un grande progetto basato sull’idea di fare squadra insieme.
Sì, è un grande progetto. I promotori sono ABI e ACRI, riprendendo la ventennale tradizione che avevamo di apertura delle sedi storiche. Molti altri sono con noi: abbiamo la collaborazione della FEDuF per tutta la parte di educazione finanziaria, che è una sezione molto ricca di appuntamenti. Partecipano la Banca d’Italia e l’Ivass. La manifestazione, inoltre, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Ministero della Cultura e quello della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO e ha la media partnership di Rai cultura e Rai TgR. Al momento hanno aderito 17 banche e 25 fondazioni di origine bancaria.
Se una banca o una fondazione volessero aderire adesso, sono ancora in tempo?
Assolutamente sì. Il sito, la piattaforma è una creatura viva, non smette mai di cambiare e di crescere, di modificarsi. Gli appuntamenti stanno continuando ad aumentare di giorno in giorno. È un contenitore aperto: banche e fondazioni di origine bancaria ma anche altri partner possono decidere di aderire, chiedere di collaborare con gli organizzatori e inserire nuovi eventi. Il festival nasce dalle banche e dalle fondazioni ma è aperto a iniziative condivise. È una manifestazione inclusiva e sostenibile. D’altra parte la sigla ESG, l’acronimo della sostenibilità, ha nell’iniziale S della parola ‘social’ il riferimento alla società e alla crescita sociale. E la cultura è avanzare ed evolversi.
E dopo il 14 ottobre, una volta terminata la manifestazione, cosa si potrà trovare sul sito èculturadavivere.it?
Il sito non chiuderà dopo il 14 ottobre, ma continuerà a essere alimentato con articoli e notizie relative ad appuntamenti ed eventi che gli attori del mondo finanziario, bancario, assicurativo promuoveranno durante tutto l’anno. Non dimentichiamo, infatti, che banche e fondazioni di origine bancaria sono importanti operatori culturali sul territorio, impegnati sia direttamente in mostre, incontri, conferenze sia nel sostegno di iniziative altrui.
Le notizie saranno inviate a casa vostra se vi iscriverete alla newsletter. Vi permetteranno di essere sempre aggiornati e di fruire di queste occasioni di bellezza e conoscenza… in attesa dell’edizione 2024 di è cultura!