a cura del Patrimonio Artistico Banco BPM
Dal 28 marzo al 21 aprile e dal 3 al 26 maggio, presso Bipielle Arte sarà possibile ammirare una delle opere più interessanti del Novecento italiano: “Il lavacro dell’umanità”.
L’opera, realizzata da Gaetano Previati e appartenente alla collezione Banco BPM, sarà esposta a Lodi in occasione dei 160 anni dalla fondazione della Banca Popolare di Lodi, prima banca popolare italiana, costituita il 28 marzo 1864 ad opera dell’avv. Tiziano Zalli.
Il dipinto, oggi conosciuto come “Il Lavacro dell’umanità”, fu inizialmente intitolato “Crocifissione” e successivamente rinominato “Il Calvario”. Realizzato con l’uso di pennellate filamentose tipiche del divisionismo, è considerato uno dei capolavori più significativi di Gaetano Previati nell’ambito delle tematiche religiose riguardanti la crocifissione e il sacrificio di Cristo.
L’artista ambiva a conferire un carattere atemporale alla morte di Gesù. Nella composizione, l’umanità è personificata da una schiera di uomini e donne in primo piano, rappresentati come dannati incappucciati con sembianze non identificabili. Queste figure, nella loro afflizione e vergogna, sono raffigurate con le teste chine, in uno stato di immobilismo. Previati raffigura questi corpi utilizzando lunghe e sottili pennellate a tempera e acquerello di color terra e acqua.
I protagonisti principali del racconto evangelico, posti ai piedi della croce, sono volutamente resi poco visibili. Alle loro spalle, una calda luce taglia orizzontalmente la tela, simbolo di un evento miracoloso intriso di speranza. Il dipinto fu presentato per la prima volta al pubblico a Lodi nel 1901, esposto presso il Seminario Vescovile della città nell’ambito della Mostra Diocesana d’Arte Sacra.
Dove: Lodi, Bipielle Arte, via Polenghi Lombardo – Spazio Tiziano Zalli, Lodi
Quando: dal 28 marzo al 21 aprile e dal 3 al 26 maggio 2024
Orari: giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00; sabato, domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00;